il modo migliore per depilarvi la vulva? è semplicemente 






non farlo 








non perché appare più bella ed è più appetibile. ma perché è ciò che è meglio per il vostro corpo, il vostro tempo e le vostre finanze

















non perché appare più bella ed è più appetibile. ma perché è ciò che è meglio per il vostro corpo, il vostro tempo e le vostre finanze
la presenza di peli significa che l'area è sensibile e va protetta. ma l'immagine pornificata e infantilizzata della donna è la normalità, perciò la nostra salute viene messa in secondo piano per favorire il modo in cui gli uomini ci vogliono vedere
quanti prodotti e processi differenti, imprescindibili per ridurre la probabilità di ferirsi, ho visto consigliare a ragazze disperate perché la depilazione non era perfetta? quanto tempo si perde per "prendersi cura"* di sé stesse?
*espressione odiosa e che falsifica la realtà, convincendovi che fare qualcosa da cui la vulva (e anche voi) non trae alcun beneficio, semmai il contrario. ma d'altronde è la retorica dell'industria del makeup, che modificare il vostro corpo significhi volervi bene
il lavaggio del cervello della donna da parte di industrie più disparate (da quella del trucco a quella del porno) e sovraesposte nella nostra vita è vergognoso. ci persuade a credere che lo stato naturale del nostro corpo sia deplorevole, che vivere a nostro agio con esso-
-voglia dire trascurarci, non avere autostima e non amarci veramente. perché cosa instilla più sicurezza nelle donne se non coprire e modificare le nostre "imperfezioni"? brufoli, occhiaie, smagliature, grasso, peli esistono naturalmente sul nostro corpo e questo è inaccettabile
come strappare, tagliare e bruciare i peli danneggia la pelle, anche il trucco che viene tanto difeso in nome dell'arte porta varie problematiche. i pori coperti da fondotinta non respirano e l'acne peggiora se non lasciata respirare.
ma la soluzione non è smettere di truccarsi, no. come con la depilazione, dove la soluzione è seguire più rituali e spendere più soldi, con il makeup avviene lo stesso. piuttosto che mostrarsi senza di esso si comprano basi, creme, oli e chissà quanti altri prodotti dispendiosi
se servono decine di accortezze, prodotti diversi e abilità per fare una cosa che comunque rischia di farvi male, non sarebbe tanto più sicuro evitare direttamente? con la logica si può giungere a questa conclusione, che eppure è comunque bollata come assurda ed estrema
perché ci viene ricordato costantemente che è quella l'immagine che una donna deve avere per essere attraente, se non accettabile. veniamo educate sin da bambine che la bellezza, caratteristica imprescindibile per avere un valore come donna, è dolore, sacrificio e tempo
è nostro DOVERE impegnarci mentalmente, fisicamente e finanziariamente per preservare l'unica caratteristica importante che abbiamo. questo ci viene insegnato in ogni momento della vita, tanto che noi stesse condizioniamo le altre ad aderire agli standard per essere accettate
le madri comprano trucchi e scarpette con il tacco alle loro bambine e quando queste sono adolescenti procedono con rasoi e cerette, le amiche parlano costantemente di andare dall'estetista e ti spingono a truccati per avere più autostima ed essere più bella
perché siamo talmente convinte che sia questo il nostro compito imprescindibile che crediamo che pressarci a vicenda a rispettare tali imposizioni sia un aiuto. agiamo in buona fede, tanto siamo condizionate a pensare che il nostro bene sia questo
ma i nostri problemi di autostima, di cui ognuna di noi soffre inevitabilmente in misure diverse, non spariscono appena ci facciamo il contouring o il laser. essi continuano a esistere, dato che appena ci strucchiamo o abbiamo la ricrescita siamo disgustate
se usciamo struccate solo per fare la spesa e buttare l'immondizia, è perché sono momenti di poca importanza. se alle feste o agli appuntamenti importanti non pensiamo neanche lontanamente di presentarci al nostro stato naturale, significa che riteniamo quest'ultimo indegno
il nostro problema non è il pelo in sé. è considerarlo adatto ad alcune circostanze e inadatto per altre. è pensare che non fingere di non averli non sia un'opzione