⚽️ JOSÉ MARIA CALLEJÓN: OFFICIAL THREAD by Arrow 🏹💙

“Di José Maria Callejón si è perso lo stampo, non ne nasceranno più.”

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L’11 febbraio 1987 a Montril in Andalusia(Spagna) nella provincia di Granada, nacquero due gemelli: Juan Miguel e José Maria Callejón Bueno. I due crescono in un quartiere omonimo, Callejón, ma non c’è alcun collegamento.
L’11 febbraio 1987 a Montril in Andalusia(Spagna) nella provincia di Granada, nacquero due gemelli: Juan Miguel e José Maria Callejón Bueno. I due crescono in un quartiere omonimo, Callejón, ma non c’è alcun collegamento.
L’11 febbraio 1987 a Montril in Andalusia(Spagna) nella provincia di Granada, nacquero due gemelli: Juan Miguel e José Maria Callejón Bueno. I due crescono in un quartiere omonimo, Callejón, ma non c’è alcun collegamento.
I genitori possedevano un banco di frutta, famiglia merengues, suo padre capitanava la formazione locale: da lì la passione per il calcio. L’uomo voleva che i due diventassero calciatori, così a 4 anni regalò loro il primo pallone.
I genitori possedevano un banco di frutta, famiglia merengues, suo padre capitanava la formazione locale: da lì la passione per il calcio. L’uomo voleva che i due diventassero calciatori, così a 4 anni regalò loro il primo pallone.
I genitori possedevano un banco di frutta, famiglia merengues, suo padre capitanava la formazione locale: da lì la passione per il calcio. L’uomo voleva che i due diventassero calciatori, così a 4 anni regalò loro il primo pallone.
José ricorda Montril, e la sua infanzia generale, non soffermandosi troppo sulla città ma ricordando i momenti in cui da bambino giocava per le strade del quartiere con suo fratello gemello Juan Miguel.
José ricorda Montril, e la sua infanzia generale, non soffermandosi troppo sulla città ma ricordando i momenti in cui da bambino giocava per le strade del quartiere con suo fratello gemello Juan Miguel.
José ricorda Montril, e la sua infanzia generale, non soffermandosi troppo sulla città ma ricordando i momenti in cui da bambino giocava per le strade del quartiere con suo fratello gemello Juan Miguel.
Sacrificio ed impegno dei due viene ripagato, così dal 2002 entrambi i gemelli iniziano a militare nelle giovanili del Real Madrid. Però, mentre Juan passa successivamente da RM C e RM B per poi andare in prestito, José va direttamente nel RM Castilla.
Si dice che quando i due giocavano insieme nelle giovani del Real, un arbitro ammonì uno al posto dell’altro perché si confuse. Infatti i gemelli Callejón sono quasi indistinguibili ma calcisticamente, nonostante siano due attaccanti, hanno intrapreso strade diverse.
(sx jose)
Si dice che quando i due giocavano insieme nelle giovani del Real, un arbitro ammonì uno al posto dell’altro perché si confuse. Infatti i gemelli Callejón sono quasi indistinguibili ma calcisticamente, nonostante siano due attaccanti, hanno intrapreso strade diverse.(sx jose)
Si dice che quando i due giocavano insieme nelle giovani del Real, un arbitro ammonì uno al posto dell’altro perché si confuse. Infatti i gemelli Callejón sono quasi indistinguibili ma calcisticamente, nonostante siano due attaccanti, hanno intrapreso strade diverse.(sx jose)
Nel 2007 José ha fatto il suo debutto professionistico nel RM Castilla e nella stagione 2006-2007 ha totalizzato 4 presenze con zero reti. Nella stagione 2007-08 ha giocato in 37 partite e segnato 21 gol, finendo la stagione come capocannoniere del club in Segunda División B.
Nel 2007 José ha fatto il suo debutto professionistico nel RM Castilla e nella stagione 2006-2007 ha totalizzato 4 presenze con zero reti. Nella stagione 2007-08 ha giocato in 37 partite e segnato 21 gol, finendo la stagione come capocannoniere del club in Segunda División B.
Nel 2007 José ha fatto il suo debutto professionistico nel RM Castilla e nella stagione 2006-2007 ha totalizzato 4 presenze con zero reti. Nella stagione 2007-08 ha giocato in 37 partite e segnato 21 gol, finendo la stagione come capocannoniere del club in Segunda División B.
Il 25 marzo 2008 Callejón ha fatto il suo debutto per la Spagna Under-21 contro il Kazakistan in un incontro valido per la qualificazione agli Europei Under-21 2009, subentrando a Bojan Krkić al 46' segnando un gol dopo quindici minuti dal suo ingresso; la partita finì 5-0.
Il 25 marzo 2008 Callejón ha fatto il suo debutto per la Spagna Under-21 contro il Kazakistan in un incontro valido per la qualificazione agli Europei Under-21 2009, subentrando a Bojan Krkić al 46' segnando un gol dopo quindici minuti dal suo ingresso; la partita finì 5-0.
Il 25 marzo 2008 Callejón ha fatto il suo debutto per la Spagna Under-21 contro il Kazakistan in un incontro valido per la qualificazione agli Europei Under-21 2009, subentrando a Bojan Krkić al 46' segnando un gol dopo quindici minuti dal suo ingresso; la partita finì 5-0.
Dal 2008 José conosce ed inizia a frequentare Marta Ponsati Romero che
aveva già una figlia di circa quattro anni, Paula.
Dal 2008 José conosce ed inizia a frequentare Marta Ponsati Romero cheaveva già una figlia di circa quattro anni, Paula.
Dal 2008 José conosce ed inizia a frequentare Marta Ponsati Romero cheaveva già una figlia di circa quattro anni, Paula.
Dal 2008 José conosce ed inizia a frequentare Marta Ponsati Romero cheaveva già una figlia di circa quattro anni, Paula.
Dal 2008 José conosce ed inizia a frequentare Marta Ponsati Romero cheaveva già una figlia di circa quattro anni, Paula.
Nella sessione estiva di calciomercato nel 2008 è stato ufficializzato il suo trasferimento a titolo definitivo all'Espanyol per 1,2 milioni di euro firmando un contratto di quattro anni con il club spagnolo.
Nella sessione estiva di calciomercato nel 2008 è stato ufficializzato il suo trasferimento a titolo definitivo all'Espanyol per 1,2 milioni di euro firmando un contratto di quattro anni con il club spagnolo.
Nella sessione estiva di calciomercato nel 2008 è stato ufficializzato il suo trasferimento a titolo definitivo all'Espanyol per 1,2 milioni di euro firmando un contratto di quattro anni con il club spagnolo.
Il 20 Ottobre segna il primo gol nella partita di Copa del Rey contro il Celta Vigo. Il 29 gennaio 2009, sempre in Coppa, contro il Barcellona al Camp Nou, entra e segna il gol del definitivo 3-2. Chiude la prima stagione con l'Espanyol con 30 presenze e 4 gol.
Nella seconda stagione con la maglia dell'Espanyol ha giocato 37 partite segnando 2 reti. La terza stagione, invece, la chiude con 39 presenze e 6 gol. Ha terminato la propria esperienza all'Espanyol con all'attivo di 12 reti in 106 presenze totali.
Nella seconda stagione con la maglia dell'Espanyol ha giocato 37 partite segnando 2 reti. La terza stagione, invece, la chiude con 39 presenze e 6 gol. Ha terminato la propria esperienza all'Espanyol con all'attivo di 12 reti in 106 presenze totali.
Nella seconda stagione con la maglia dell'Espanyol ha giocato 37 partite segnando 2 reti. La terza stagione, invece, la chiude con 39 presenze e 6 gol. Ha terminato la propria esperienza all'Espanyol con all'attivo di 12 reti in 106 presenze totali.
Maggio 2011 torna al Real Madrid firmando per una cifra di 5,5 milioni di euro. Il 2 ottobre segna il suo primo gol con la maglia del Real nella vittoria per 0-4 proprio contro l'Espanyol. José decise di non esultare ricevendo in cambio una standing ovation dagli ex tifosi.
Maggio 2011 torna al Real Madrid firmando per una cifra di 5,5 milioni di euro. Il 2 ottobre segna il suo primo gol con la maglia del Real nella vittoria per 0-4 proprio contro l'Espanyol. José decise di non esultare ricevendo in cambio una standing ovation dagli ex tifosi.
Maggio 2011 torna al Real Madrid firmando per una cifra di 5,5 milioni di euro. Il 2 ottobre segna il suo primo gol con la maglia del Real nella vittoria per 0-4 proprio contro l'Espanyol. José decise di non esultare ricevendo in cambio una standing ovation dagli ex tifosi.
Maggio 2011 torna al Real Madrid firmando per una cifra di 5,5 milioni di euro. Il 2 ottobre segna il suo primo gol con la maglia del Real nella vittoria per 0-4 proprio contro l'Espanyol. José decise di non esultare ricevendo in cambio una standing ovation dagli ex tifosi.
Maggio 2011 torna al Real Madrid firmando per una cifra di 5,5 milioni di euro. Il 2 ottobre segna il suo primo gol con la maglia del Real nella vittoria per 0-4 proprio contro l'Espanyol. José decise di non esultare ricevendo in cambio una standing ovation dagli ex tifosi.
Il 2 novembre ha fatto il suo esordio in Champions League contro l'Olympique Lione, ed il 22 novembre ha realizzato i suoi primi gol in questa competizione con una doppietta nella vittoria netta per 6-2 ai danni del Dinamo Zagabria.
Il 2 novembre ha fatto il suo esordio in Champions League contro l'Olympique Lione, ed il 22 novembre ha realizzato i suoi primi gol in questa competizione con una doppietta nella vittoria netta per 6-2 ai danni del Dinamo Zagabria.
Il 2 novembre ha fatto il suo esordio in Champions League contro l'Olympique Lione, ed il 22 novembre ha realizzato i suoi primi gol in questa competizione con una doppietta nella vittoria netta per 6-2 ai danni del Dinamo Zagabria.
Il 7 dicembre, sempre in Champions, ha realizzato la sua seconda doppietta nella sfida in trasferta contro l'Ajax (0-3). Conclude la sua stagione vincendo la Liga e collezionando in totale 32 presenze e 10 gol (5 in campionato e 5 in Champions).
Nel 2012, durante la sua seconda stagione con il Real Madrid, José è decisivo per la vittoria della Supercoppa contro il Barcellona e risulta decisivo anche in CL e campionato concludendo la stagione con 41 presenze e 7 gol (3 in campionato, 2 in coppa e 2 in Champions).
Nel 2012, durante la sua seconda stagione con il Real Madrid, José è decisivo per la vittoria della Supercoppa contro il Barcellona e risulta decisivo anche in CL e campionato concludendo la stagione con 41 presenze e 7 gol (3 in campionato, 2 in coppa e 2 in Champions).
Nel 2012, durante la sua seconda stagione con il Real Madrid, José è decisivo per la vittoria della Supercoppa contro il Barcellona e risulta decisivo anche in CL e campionato concludendo la stagione con 41 presenze e 7 gol (3 in campionato, 2 in coppa e 2 in Champions).
Ha terminato la propria esperienza al Real Madrid con all'attivo di 17 reti in 73 presenze totali.
José dice che se segnasse contro il Real Madrid non esulterebbe, lui è madridista.
Ha terminato la propria esperienza al Real Madrid con all'attivo di 17 reti in 73 presenze totali.José dice che se segnasse contro il Real Madrid non esulterebbe, lui è madridista.
Ha terminato la propria esperienza al Real Madrid con all'attivo di 17 reti in 73 presenze totali.José dice che se segnasse contro il Real Madrid non esulterebbe, lui è madridista.
L'11 luglio 2013 passa a titolo definitivo al Napoli, insieme ad Higuaín, per circa 10 milioni di euro. L'attaccante spagnolo, con personalità, ha subito scelto di indossare la maglia numero 7, appartenuta fino a pochi mesi prima al “mostro sacro” Edinson Cavani.
L'11 luglio 2013 passa a titolo definitivo al Napoli, insieme ad Higuaín, per circa 10 milioni di euro. L'attaccante spagnolo, con personalità, ha subito scelto di indossare la maglia numero 7, appartenuta fino a pochi mesi prima al “mostro sacro” Edinson Cavani.
L'11 luglio 2013 passa a titolo definitivo al Napoli, insieme ad Higuaín, per circa 10 milioni di euro. L'attaccante spagnolo, con personalità, ha subito scelto di indossare la maglia numero 7, appartenuta fino a pochi mesi prima al “mostro sacro” Edinson Cavani.
Inizialmente i tifosi azzurri si sono dimostrati perplessi poiché nonostante arrivasse dal Real Madrid c’era confusione sul suo ruolo: trequartista? Centrocampista? Seconda punta? Era uno “scarto del Real Madrid”? Ma José sapeva il fatto suo!
Inizialmente i tifosi azzurri si sono dimostrati perplessi poiché nonostante arrivasse dal Real Madrid c’era confusione sul suo ruolo: trequartista? Centrocampista? Seconda punta? Era uno “scarto del Real Madrid”? Ma José sapeva il fatto suo!
Inizialmente i tifosi azzurri si sono dimostrati perplessi poiché nonostante arrivasse dal Real Madrid c’era confusione sul suo ruolo: trequartista? Centrocampista? Seconda punta? Era uno “scarto del Real Madrid”? Ma José sapeva il fatto suo!
Il 25 agosto esordisce con un goal in campionato, aprendo le marcature della vittoria casalinga contro il Bologna (3-0). Il 22 ottobre realizza la sua prima rete europea con la maglia del Napoli, aprendo le marcature della partita di CL vinta 1-2 in casa del Olympique Marsiglia.
Il 25 agosto esordisce con un goal in campionato, aprendo le marcature della vittoria casalinga contro il Bologna (3-0). Il 22 ottobre realizza la sua prima rete europea con la maglia del Napoli, aprendo le marcature della partita di CL vinta 1-2 in casa del Olympique Marsiglia.
Il 25 agosto esordisce con un goal in campionato, aprendo le marcature della vittoria casalinga contro il Bologna (3-0). Il 22 ottobre realizza la sua prima rete europea con la maglia del Napoli, aprendo le marcature della partita di CL vinta 1-2 in casa del Olympique Marsiglia.
José risulta fondamentale per la vittoria della Coppa Italia segnando reti decisive negli ottavi contro l'Atalanta (doppietta) e in semifinale contro la Roma. I 3 gol nel torneo lo incoronano capocannoniere. Conclude la prima stagione con 47 presenze e 20 gol.
José risulta fondamentale per la vittoria della Coppa Italia segnando reti decisive negli ottavi contro l'Atalanta (doppietta) e in semifinale contro la Roma. I 3 gol nel torneo lo incoronano capocannoniere. Conclude la prima stagione con 47 presenze e 20 gol.
José risulta fondamentale per la vittoria della Coppa Italia segnando reti decisive negli ottavi contro l'Atalanta (doppietta) e in semifinale contro la Roma. I 3 gol nel torneo lo incoronano capocannoniere. Conclude la prima stagione con 47 presenze e 20 gol.
Il 7 novembre 2014 ottiene la prima convocazione in nazionale maggiore, da parte del CT del Bosque e con la quale esordisce il 15 novembre 2014 contro la Bielorussia, in un incontro valido per la qualificazione agli campionato d'Europa 2016.
Il 7 novembre 2014 ottiene la prima convocazione in nazionale maggiore, da parte del CT del Bosque e con la quale esordisce il 15 novembre 2014 contro la Bielorussia, in un incontro valido per la qualificazione agli campionato d'Europa 2016.
Il 7 novembre 2014 ottiene la prima convocazione in nazionale maggiore, da parte del CT del Bosque e con la quale esordisce il 15 novembre 2014 contro la Bielorussia, in un incontro valido per la qualificazione agli campionato d'Europa 2016.
Nel 2014 comincia la sua seconda stagione al Napoli realizzando 7 gol nelle prime 8 giornate di campionato. Il 22 dicembre nonostante l’errore dal dischetto, vince la Supercoppa italiana contro Juventus. Durante quest’anno nasce sua figlia India.
Nel 2014 comincia la sua seconda stagione al Napoli realizzando 7 gol nelle prime 8 giornate di campionato. Il 22 dicembre nonostante l’errore dal dischetto, vince la Supercoppa italiana contro Juventus. Durante quest’anno nasce sua figlia India.
Nel 2014 comincia la sua seconda stagione al Napoli realizzando 7 gol nelle prime 8 giornate di campionato. Il 22 dicembre nonostante l’errore dal dischetto, vince la Supercoppa italiana contro Juventus. Durante quest’anno nasce sua figlia India.
Nella partita di ritorno dei quarti di finale di Europa League contro il Wolfsburg realizza il gol del momentaneo 1-0 decisivo nel risultato finale (2-2) per la quanlificazione del Napoli alla semifinale poi persa col Dnipro. Conclude la seconda stagione con 59 presenze e 12 gol.
Nella partita di ritorno dei quarti di finale di Europa League contro il Wolfsburg realizza il gol del momentaneo 1-0 decisivo nel risultato finale (2-2) per la quanlificazione del Napoli alla semifinale poi persa col Dnipro. Conclude la seconda stagione con 59 presenze e 12 gol.
Nella partita di ritorno dei quarti di finale di Europa League contro il Wolfsburg realizza il gol del momentaneo 1-0 decisivo nel risultato finale (2-2) per la quanlificazione del Napoli alla semifinale poi persa col Dnipro. Conclude la seconda stagione con 59 presenze e 12 gol.
Il 19 Giugno 2015 sposa la sua compagna Marta Ponsati Romero con cui ha già le figlie Paula ed India per poi avere Aria nel 2016. La sua canzone preferita è “Malu – Hablame” e gli ricorda il periodo più intimo con la moglie. Delicatezza e romanticismo.
Il 19 Giugno 2015 sposa la sua compagna Marta Ponsati Romero con cui ha già le figlie Paula ed India per poi avere Aria nel 2016. La sua canzone preferita è “Malu – Hablame” e gli ricorda il periodo più intimo con la moglie. Delicatezza e romanticismo.
Il 19 Giugno 2015 sposa la sua compagna Marta Ponsati Romero con cui ha già le figlie Paula ed India per poi avere Aria nel 2016. La sua canzone preferita è “Malu – Hablame” e gli ricorda il periodo più intimo con la moglie. Delicatezza e romanticismo.
Il 19 Giugno 2015 sposa la sua compagna Marta Ponsati Romero con cui ha già le figlie Paula ed India per poi avere Aria nel 2016. La sua canzone preferita è “Malu – Hablame” e gli ricorda il periodo più intimo con la moglie. Delicatezza e romanticismo.
Il 19 Giugno 2015 sposa la sua compagna Marta Ponsati Romero con cui ha già le figlie Paula ed India per poi avere Aria nel 2016. La sua canzone preferita è “Malu – Hablame” e gli ricorda il periodo più intimo con la moglie. Delicatezza e romanticismo.
Nel 2015 con il nuovo allenatore, Maurizio Sarri, José è ancora una garanzia in campo. Titolare inamovibile tanto che chiude la terza stagione azzurra con 47 presenze e 13 gol (7 in campionato, 1 in Coppa Italia e 5 in Europa League).
Nel 2015 con il nuovo allenatore, Maurizio Sarri, José è ancora una garanzia in campo. Titolare inamovibile tanto che chiude la terza stagione azzurra con 47 presenze e 13 gol (7 in campionato, 1 in Coppa Italia e 5 in Europa League).
Nel 2015 con il nuovo allenatore, Maurizio Sarri, José è ancora una garanzia in campo. Titolare inamovibile tanto che chiude la terza stagione azzurra con 47 presenze e 13 gol (7 in campionato, 1 in Coppa Italia e 5 in Europa League).
Nel 2016 inizia la quarta stagione azzurra in cui José arriva addirittura a 49 presenze e 17 goal totali. Nacque quest’anno il Napoli di “Mertens – Insigne – Callejón”, gli eredi del trio delle meraviglie “Hamsik - Lavezzi – Cavani” che se vogliamo erano di un altro trio “magico”
La stagione 2017 inizia molto bene, ad ottobre José segna contro il Sassuolo: grazie a questo gol diventa il maggior cannoniere spagnolo della Serie A con 52 gol. Conclude la quinta stagione con 50 presenze e 12 goal.
La stagione 2017 inizia molto bene, ad ottobre José segna contro il Sassuolo: grazie a questo gol diventa il maggior cannoniere spagnolo della Serie A con 52 gol. Conclude la quinta stagione con 50 presenze e 12 goal.
La stagione 2017 inizia molto bene, ad ottobre José segna contro il Sassuolo: grazie a questo gol diventa il maggior cannoniere spagnolo della Serie A con 52 gol. Conclude la quinta stagione con 50 presenze e 12 goal.
Stagione 2018-19, nuovo allenatore ma stessa storia: anche Ancelotti si affida a José titolare inamovibile con 47 presenze e 4 reti. Il 20 ottobre 2018, contro l'Udinese, disputa per la prima volta 90 minuti con la fascia di capitano del Napoli.
Stagione 2018-19, nuovo allenatore ma stessa storia: anche Ancelotti si affida a José titolare inamovibile con 47 presenze e 4 reti. Il 20 ottobre 2018, contro l'Udinese, disputa per la prima volta 90 minuti con la fascia di capitano del Napoli.
Stagione 2018-19, nuovo allenatore ma stessa storia: anche Ancelotti si affida a José titolare inamovibile con 47 presenze e 4 reti. Il 20 ottobre 2018, contro l'Udinese, disputa per la prima volta 90 minuti con la fascia di capitano del Napoli.
In occasione della partita vinta in casa del Frosinone raggiunge quota 300 presenze con la maglia azzurra. Trecento partite in cui è stato sempre protagonista con le sue prestazioni di sacrificio su quella fascia destra. In questa stagione sforna anche 10 assist in campionato.
In occasione della partita vinta in casa del Frosinone raggiunge quota 300 presenze con la maglia azzurra. Trecento partite in cui è stato sempre protagonista con le sue prestazioni di sacrificio su quella fascia destra. In questa stagione sforna anche 10 assist in campionato.
In occasione della partita vinta in casa del Frosinone raggiunge quota 300 presenze con la maglia azzurra. Trecento partite in cui è stato sempre protagonista con le sue prestazioni di sacrificio su quella fascia destra. In questa stagione sforna anche 10 assist in campionato.
Un professionista dalla rara intelligenza in campo, ha sempre fatto il suo e pure di più. A Napoli José ha dato il meglio di sé con le sue incursioni in area su quello storico lancio di Insigne, con i suoi ripiegamenti difensivi, gli inserimenti, il fraseggio…
Nonostante le tante ricche offerte ricevute da tutta l'Europa, l'amore di José per la maglia azzurra l'ha convinto a restare.
Nella stagione che conclude il suo ciclo a Napoli, José si lascia andare in lacrime dopo la vittoria del suo ultimo trofeo azzurro: la Coppa Italia 19-20
Nonostante le tante ricche offerte ricevute da tutta l'Europa, l'amore di José per la maglia azzurra l'ha convinto a restare. Nella stagione che conclude il suo ciclo a Napoli, José si lascia andare in lacrime dopo la vittoria del suo ultimo trofeo azzurro: la Coppa Italia 19-20
Nonostante le tante ricche offerte ricevute da tutta l'Europa, l'amore di José per la maglia azzurra l'ha convinto a restare. Nella stagione che conclude il suo ciclo a Napoli, José si lascia andare in lacrime dopo la vittoria del suo ultimo trofeo azzurro: la Coppa Italia 19-20
Le coincidenze hanno voluto che José Maria Callejón giocasse la sua ultima partita al San Paolo proprio il 1 Agosto, il giorno del 94 anniversario dalla nascita del Napoli, indossando la fascia da capitano ed uscendo dal campo solo dopo aver lasciato un cuore, il suo, sul prato.
Le coincidenze hanno voluto che José Maria Callejón giocasse la sua ultima partita al San Paolo proprio il 1 Agosto, il giorno del 94 anniversario dalla nascita del Napoli, indossando la fascia da capitano ed uscendo dal campo solo dopo aver lasciato un cuore, il suo, sul prato.
Le coincidenze hanno voluto che José Maria Callejón giocasse la sua ultima partita al San Paolo proprio il 1 Agosto, il giorno del 94 anniversario dalla nascita del Napoli, indossando la fascia da capitano ed uscendo dal campo solo dopo aver lasciato un cuore, il suo, sul prato.
💙 #GrazieJosé

Ringrazio @loverofnapoli perché senza di lei non avrei avuto molte info e foto.
Vi consiglio di seguire la sua pagina instagram [ https://instagram.com/josecallejon7?igshid=ot4m2f8g4gru]

ed anche quella del TEAM ARROW
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You can follow @coldblackarrow.
Tip: mention @twtextapp on a Twitter thread with the keyword “unroll” to get a link to it.

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