IL DECADIMENTO DELL'ARTE DELL'ADATTAMENTO MUSICALE NELL'ANIMAZIONE: A THREAD
non è un argomento a cui si presta molta attenzione, ma io sono qui per dire che Si Dovrebbe
non è un argomento a cui si presta molta attenzione, ma io sono qui per dire che Si Dovrebbe
premessa: l'Italia è, come sappiamo tutti, molto fiera della sua tradizione del doppiaggio e dell'adattamento in italiano dei prodotti stranieri. quando si trattava di adattamenti musicali (soprattutto dei film d'animazione disney), essi venivano trattati come un'arte a sé.
per adattare una canzone disney si ingaggiavano veri e propri cantautori. questi dovevano assicurarsi che l'adattamento rispettasse il significato originale, le sonorità (sillabe, ritmo, accenti) del testo originale ma, soprattutto, l'emozione.
la scena musicale doveva evocare le stesse emozioni dell'originale, e doveva sembrare una canzone a sé. tutto questo è stato completamente messo da parte negli adattamenti più recenti, in favore della sincronizzazione con il labiale e una traduzione più letterale
faccio qualche esempio per far capire come questo Peggiori il risultato finale:
uno degli adattamenti migliori di disney italia è, indubbiamente, farò di te un uomo. il testo si distacca moltissimo dall'originale, che conteneva modi di dire intraducibili e non adattabili in modo orecchiabile.

per far fronte a questo venne deciso di prendere il significato originale e di scriverci sopra una canzone nuova: l'obiettivo era quello di dare ai bambini una canzone memorabile che rispecchiasse le emozioni della scena e che potesse essere ascoltata anche fuori contesto
non importa che nella versione inglese si parlasse di essere veloci come un fiume e misteriosi come il lato oscuro della luna: nessuno sacrificherebbe questa versione per una più letterale. il motivo per cui ancora oggi tutti la cantano è perché, banalmente, "suona bene".
questo approccio creativo all'adattamento musicale durò fino al 2013. nel 2013 uscì frozen. e cambió tutto.
è nell'adattamento di let it go, "all'alba sorgerò", che si nota la
svolta nel metodo: venne sacrificato il rispetto della metrica, la ricerca di rime non banali, l'ascoltabilità in generale per un labiale quasi perfetto e una traduzione più vicina all'originale.
svolta nel metodo: venne sacrificato il rispetto della metrica, la ricerca di rime non banali, l'ascoltabilità in generale per un labiale quasi perfetto e una traduzione più vicina all'originale.
"ecco qua la tempesta che non si fermerà" non è una frase poetica, è solo costruita in base al lip-sync e alla traduzione letterale con la rima più banale che si possa trovare. gli ultimi versi della canzone dovrebbero rappresentare il picco emotivo, ma qui viene tralasciato.
per non parlare del 'da oggi il destino appartiene a me' che sfasa di ben due sillabe rispetto all'originale.
capisco che "let it go" come frase ricorrente sia intraducibile, ma basta vedere gli adattamenti spagnoli e francesi per capire che avrebbero potuto fare di meglio.
capisco che "let it go" come frase ricorrente sia intraducibile, ma basta vedere gli adattamenti spagnoli e francesi per capire che avrebbero potuto fare di meglio.
si potrebbe dire che il lip-sync è più evidente nei film 3D e che quindi si è abbassata la qualità del testo per mantenerlo, ma ciò non spiega il flop dell'adattamento della canzone fuori campo in big hero 6 (2014), immortals dei fall out boy.
non uno straccio di rima, così tante sillabe fuori posto che si può sentire la difficoltà di patrick nel cercare di cantarle tutte ("nella clessidralanostrasabbia che fugge via"). tutto ciò in favore di una tradizione letterale che non È necessaria in un adattamento musicale.
basta comparare questo con un'altra canzone fuori campo pop (che quindi a maggior ragione dovrebbe essere ascoltabile indipendentemente): ci sono anch'io, adattamento di I'm still here nel film il pianeta del tesoro (2002)
disney italia decise di affidare l'adattamento a max pezzali, un Cantautore, e renderla una canzone vera e propria. infatti il risultato è una canzone incredibilmente memorabile con un testo che, a mio parere, in certi punti, supera l'originale

(((("chi è deserto non vuole che qualcosa fiorisca in te" CEH)))))
ci sono anche decine di esempi di adattamenti previ a frozen in cui è stato curato il lip-sync così come l'adattamento: ti vada o no di hercules è uno di questi
in conclusione: gli adattamenti musicali italiani sono ciò che ha legato generazioni intere, e sarebbe un peccato se l'arte dell'adattamento si perdesse. anche le nuove generazioni si meritano adattamenti memorabili.
(sí praticamente make adattamenti musicali great again)
(sí praticamente make adattamenti musicali great again)