Nel famoso Consiglio Europeo del Marzo 2011, a cui fanno riferimento i servi per porre rimedio alla patetica figura di Conte, fu discusso ed approvato il #MES, la bozza del #MES, le linee cardine del #MES, una previsione del contenuto del #MES?

No. In quella sede si giunse all’accordo di cambiare il TFUE e, in particolare, l’art. 136, a cui veniva aggiunto il paragrafo:”Gli Stati membri...possono istituire un meccanismo di stabilità da attivare ove indispensabile per salvaguardare la stabilità della zona euro

La concessione di qualsiasi assistenza finanziaria necessaria nell’ambito del meccanismo sarà soggetta a una rigorosa condizionalità”

Il governo Berlusconi cadde nel Novembre 2011. Il disegno di legge di ratifica del MES fu presentato per la prima volta in Senato il 3 Aprile 2012. Governo Monti.

Dal 2010 esisteva il FESF, che fu sostituito dal MES solo nel mese di Ottobre 2012. Nel Marzo 2011 il MES come organismo nemmeno esisteva, non essendo previsto dal TFUE, che fu modificato all’uopo proprio in quella sede.

Quindi Berlusconi nel Marzo 2011 votò per la modifica dell’art. 136 TFUE senza nemmeno conoscere il contenuto del Trattato dell’istituendo MES. Che comunque all’epoca aveva altra funzione ed altri criteri di funzionamento.

Ma questa rievocazione storica dimostra anche un’altra cosa.
Che non può esistere un MES senza rigorose condizionalità, poiché sarebbe contrario al TSFUE (Trattato sul Funzionamento dell’Unione Europea) il cui art. 136 prevede, come detto, che

“La concessione di qualsiasi assistenza finanziaria necessaria nell’ambito del meccanismo sarà soggetta ad una rigorosa condizionalità”.