Mi sembra che i virgolettati attribuiti a Conte dai nostri quotidiani siano la traduzione con Google Translate del testo pubblicato sulla Bild, ma non corrispondano esattamente a ciò che ha detto, che si sente (a stento) sotto la voce dell'interprete.

1/ https://www.bild.de/politik/ausland/politik-ausland/italiens-regierungschef-bei-bild-live-conte-warnt-vor-dem-scheitern-europas-69939614.bild.html

Potrei sbagliare, ma mi sembra di aver sentito questo: "In Germania potete avere tutto lo spazio fiscale che volete, ma non potete mai pensare di affrontare un'emergenza sanitaria e sociale così col vostro spazio fiscale".

2/

"... abbiamo un bisogno reciproco che l'Europa batta un colpo (sul piano fiscale), altrimenti dovremo abbandonare il sogno europeo e ognuno farà per sé, ma impiegheremo il quadruplo delle risorse per uscire dalla crisi e non avremo garanzia che ne usciremo in modo efficace".

3/

Forse i toni di Conte sono leggermente meno aspri di quanto riportano i titoli italiani. Di fatto però è vero che le sue parole contengono una minaccia neanche tanto velata di lasciare l'Unione Europea, specie se proferite in quel contesto.

4/

Vorrei capire: chi scrive questi testi a Conte? Gli economisti del Pd hanno qualche controllo, o almeno voce in capitolo, sull'orientamento di politica economica europea del premier? Sottoscrivono la minaccia? O quella sparata è solo farina del sacco di Casalino e Casaleggio?
5/

Si rendono conto, al Pd e alla Casaleggio Associati, che la "minaccia" di Conte è vuota? Qualsiasi forma di sostegno, o anche solo di rilassamento, fiscale europeo non andrebbe a vantaggio della Germania, ma dell'Italia.

6/

Come ha spiegato Roberto Perotti, i coronabond sarebbero emessi congiuntamente dai paesi europei e garantiti individualmente e in solido da ogni Paese: se un paese è insolvente, sono gli altri a pagare.

7/ https://rep.repubblica.it/pwa/commento/2020/03/29/news/l_illusione_dei_coronabond-252662021/

È l'Italia che, a causa della situazione di finanza pubblica pregressa, rischia l'insolvenza, non la Germania.

È la Germania che garantisce per l'Italia, non viceversa.

8/

Ma, come ha detto giustamente Conte, la Germania è pur sempre immersa nella crisi quanto noi, e affronterà nel breve periodo un'incertezza pazzesca.

9/

Come può un politico tedesco prendersi la responsabilità di trasferire risorse del proprio contribuente all’Italia?

Si rendono conto, gli autori dei testi di Conte, che dire certe cose in faccia al pubblico di un magazine popolare tedesco non è un buon modo di negoziare?

10/

Le parole di Conte contengono poi un'altra minaccia: se l'Italia affonda, non affonda da sola.

È il ritornello che il premier ha imparato quando governava con Salvini, suggerito dagli "economisti" della Lega. Finora non ha mai avuto successo e ci è valso solo derisione.

11/

Con questo non voglio dire che un sostegno fiscale europeo non sia opportuno e benvenuto da parte nostra. Solo, nel condurre la trattativa dobbiamo renderci conto che siamo noi che chiediamo aiuto, e non è minacciando pubblicamente che lo otterremo.

12/